ALTIERO SPINELLI: quali prospettive per l'Europa

 

 

Nello splendido scenario della sala conferenze del Convento San Francesco, sede del Dipartimento jonico, si è svolto ieri con il coordinamento del vice presidente regionale  MFE Carmine Carlucci e la partecipazione, fra gli altri, degli studenti e docenti dell'Aristosseno, Vittorino da Feltre, Righi, Cabrini e M. Pia,  il seminario nel trentennale di Altiero Spinelli: quali prospettive per l'Europa.

Sulle note degli inni d'Italia e d'Europa a cura del soprano Stefania Trullo, al flauto Gianluca milanese, dopo aver "ascoltato l'ultimo discorso di Spinelli al Parlamento europeo", ha introdotto i lavori la segretaria regionale MFE SIMONA CIULLO.

FRANCO SPOLTORE, segretario nazionale del MFE si è soffermato sul mese di giugno che segnerà il futuro dell'Europa evidenziando che LA FORZA DI UN'IDEA può anche perdere, ma sempre risorge perchè l'Europa non cade dal cielo ma è il futuro del rapporto con le grandi potenze mondiali e della stessa Italia.

“La cultura è la nostra forza e dell'Europa nel segno di Spinelli” ha affermato il Direttore del Dipartimento di scienze politiche e presidente regionale MFE ENNIO TRIGGIANI. Dobbiamo recuperare l'art 80 della convenzione di Lisbona sulle cooperazioni rafforzate puntando all'esercito europeo.

Articolata la relazione di LUIGI MELICA di Unisalento che partendo dal suo impegno di costituzionalista ha puntato a una cultura europea che anche attraverso il progetto ERASMUS deve vedere i giovani, protagonisti.

Significativo il saluto di RICCARDO PAGANO vice direttore del Dipartimento jonico e della dott.ssa Adriana Chirico in rappresentanza dell'USP

Sono pervenuti i saluti del Prefetto di Taranto e degli europarlamentari Gianni Pittella e Rosa D'Amato, impegnati nel Consiglio Europeo.

I "pensieri di Spinelli" commentati da ADRIANA COSI e gli interventi delle  studentesse del Vittorino da Feltre hanno dato lo spunto a Carmine Carlucci e, soprattutto, a Simona Ciullo di trarre le conclusioni sollecitando i giovani ad approfondire le tematiche europee.

 

Taranto 24 maggio '16