RES COGITANS E RES EXTENSA:
CATALDIANUM
2016
Nello splendido scenario
di Palazzo Pantaleo si è tenuto a cura del CQV sabato scorso il Cataldianum
sulle linee progettuali delle PROSPETTIVE DELLA MADICINA E DELLA SALUTE IN
TERRA JONICA.
Con il coordinamento di
Anna Maria La Neve si è sviluppato un ampio confronto-dibattito introdotto da
Carmine Carlucci che ha rivendicato con forza l’impegno dell’intera comunità
jonica per una SANITA’ che incastonata nella formazione accademica porti non
solo alla conferma delle Professioni sanitarie ma alla istituzione del
Dipartimento bio-medico e allo sviluppo e
consolidamento del sistema universitario jonico.
Immacolata
Di Cesaria e Anna Colautti in rappresentanza degli
studenti delle Professioni sanitarie a Taranto hanno non solo evidenziato il
ruolo di questi corsi di laurea dell’area sanitaria ma chiesto un concreto
impegno da un lato per un ulteriore ampliamento e dall’altro di opportunità di
lavoro e ricerca
Milly
Lacatena, coordinatrice di Scienze infermieristiche,
nel portare il saluto dell’ASL ha ribadito l’urgenza di un intervento
finalizzato a non far perdere a Taranto un ulteriore Corso di laurea delle Professioni sanitarie .
La
presidente di Cittadinanza attiva tribunale per i diritti del malato SILVANA
STANZIONE in una lucida analisi della situazione sanitaria a Taranto ha
auspicato un impegno corale per la SALUTE in terra jonica.
Una
vera lectio magistralis è stata resa da SALVATORE PISCONTI che puntando
sull’ORGOGLIO JONICO ha spaziato dalla prevenzione, alla pneumologia, oncologia
e nuovi protocolli che mettano fine ai viaggi della speranza attraverso un
serio impegno per la ricerca.
L’Ospedale
MM, ha affermato il direttore FRANCESCO ANTONAZZO, è aperto non solo
all’Università di Bari con la quale sono in corso apposite convenzioni ma
all’intera comunità anche attraverso la disponibilità della camera iperbarica.
Straordinaria
la presentazione della vita, delle opere e dei miracolo tra tradizione e
leggenda di San Cataldo a cura della studentessa universitaria MARIANNA
PALMIERI e lo storico ANTONIO FORNARO. Un filo rosso ha legato i due interventi
confermando la “filosofia del CQV” che è quella di accompagnare nella ricerca
l’impregno dei giovani.
Le
TRE DITA di san Cataldo declamata da CATALDO SFERRA e l’impegno a coinvolgere
la scuola da parte del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale CATALDO
RUSCIANO hanno coinvolto il numeroso pubblico presente
Ampio
il dibattito fra gli altri l’intervento propositivo del consigliere comunale
Lina Ambrogi Melle.
Tanti
applausi per la studentessa dell’IC Alfieri MARTINA VENTRELLA che con la sua
splendida voce ha creato l’atmosfera per la consegna del Premio CATALDIANUM a
SALVATORE PISCONTI con la seguente motivazione:
Perché, con professionalità e passione,
contrasta il “male oscuro”, accarezzando dolcemente l’anima del paziente,
donando speranza.
Per il suo disegno progettuale, in una
città, in ginocchio con le mani giunte, alla ricerca di una voce
I rappresentanti del CQV
hanno proceduto alla consegna della PERGAMENA CATALDIANUM al dott FRANCESCO ANTONAZZO e la PERGAMENA : il mio nome è Cataldo, al Provveditore CATALDO RUSCIANO
La TARGA CATALDIANUM al
Comune di Brienza, consegnata al Provveditore , sarà consegnata al Sindaco di
Brienza in occasione della mostra sulle Edicole Votive del prossimo 22 maggio.
Taranto 7 maggio ‘16