Comunicato alla Stampa del 2 giugno 2018
I rappresentanti del CQV
Carmine Carlucci e Anna Maria La Neve, partecipando alle "celebrazioni della
Repubblica", desiderano esprimere il più vivo compiacimento a S. E. dott DONATO CAFAGNA ma anche all'Ammiraglio SALVATORE
VITIELLO, a S E rev.ma Mons Filippo SANTORO e ai Sindaci, con particolare
riferimento al Sindaco di Taranto dott RINALDO
MELUCCI, per il "coinvolgimento" di ben 200 studenti in questa
GIORNATA DI STORIA E DI VALORI.
Sono - ha detto Carmine
Carlucci - quei valori che nella creatività degli studenti sono stati declinati
durante la FESTA DELLA SCUOLA del 31 maggio nello "scenario dell'Aula Aldo
Moro del Fermi-Pacinotti" oltre 200 studenti dai "piccoli di a
PICCOLI PASSI" a quelli dell'Alfieri, Martellotta, San Giovanni Bosco,
Pacinotti hanno emozionato il numeroso pubblico per la creatività,
professionalità, di questa rappresentanza della scuola jonica espressione della
VERTICALITA' con un esempio all'alternanza
scuola lavoro.
Tanti i
"messaggi" prospettici dalla riflessione sulla sicurezza nelle scuole
e l'attenzione all'infanzia di Patrizia Mignolo segretario provinciale della
CONFSAL, alla Centralità dell'istruzione e della ricerca del consigliere nazionale
dello SNALS Pierfrancesco Caressa, sull'impegno per
creare le condizioni per il lavoro del segretario regionale SNALS Chiara De
Bernardo e, con emozione al significato di PATRIA, da parte della
rappresentanza dei Bersaglieri e della Polizia di Stato.
Ma tra canti, cori,
balletto, rappresentazione dei Promessi Sposi si è levata la "voce"
del CQV nella riflessione sulle tradizioni di Antonio Fornaro, sulla FILIERA
DEI SAPERI di Carmine Carlucci, del recupero dei segni identitari di Taranto a
cominciare dal bassorilievo di Sant'Irene con il video presentato da Anna Maria
la Neve e l'IC S. GIOVANNI BOSCO oggi patrimonio del catalogo di
NAPOLIOTTANTANOVE.
Il saluto a nome
dell'Amministrazione del vice presidente della Commissione Servizi del Comune
di Carmen Galluzzo ha concluso l'evento
con la premiazione dei "protagonisti: gli studenti".
Taranto 2 giugno '18