Alla vigilia dell'importante tornata elettorale il
CQV, mentre INVITA a votare, non può non far riferimento a quel lontano 1°
febbraio 1945 che sancì nel nostro Paese il "suffragio universale".
Sono trascorsi 75 anni
ma quel "messaggio istituzionale" che presupponeva la "parità di
genere" ancora oggi non trova piena attuazione e condivisione.
Per questo il CQV che dal 199O con il progetto
MIMOSA D'ARGENTO coordinato da Anna Maria La Neve unitamente nell'apposito
gruppo di studio e ricerche: Maria Rosaria Piccinni, Antonella Demarco, Andrea Mariggiò, Loredana
Pennarola, Teresa Pugliese, Nico Abene , "declina la parità di
genere", ha deciso di avviare il progetto I DIRITTI DELLE DONNE :
1995-2020.
Il riferimento storico è
a quel 4 settembre di 25 anni fa a Pechino in cui venne lanciata una grande
sfida alle discriminazioni di genere.
Diversi gli step del progetto: dall'istruzione al lavoro; i redditi
delle donne; la salute delle donne; scienza e donne; l'attualità di Maria
Montessori; la "vittoria delle donne afgane;..........tanti temi, recuperando
le ricerche dal 1990 ad oggi del CQV, ma ricordando anche l'azione, tra le
altre, di Maria Rosaria Orlando nel 97 a Ruffano.
Porteremo - si legge in
una nota del CQV il progetto nelle scuole e nell'università con lo step dell'8 marzo e ci confronteremo con le presidenti
delle Commissioni di Parità da Sabrina Pontrelli a
Gina Lupo.
L'ufficio comunicazione
CQV
Taranto 19 settembre '20