Importante incontro questa mattina
al Convento San Francesco con la partecipazione, oltre al CQV, delle
Associazioni Motolese, Amci dei Musei, Liceo Aristosseno
con il preside Salvatore Marzo, rappresentanti degli studenti della scuola e
dell’università, prof. Nico Abene, Prof Arcangelo
Alessio, MFE, Protezione Civile Taranto, ecc..
Dopo ampia discussione queste le
decisioni:
- Dichiarazione dello STATO DI AGITAZIONE PER
L’UNIVERSITA’ A Taranto
- Gratitudine
nei confronti del Prefetto di Taranto dott Umberto
Guidato e per il Rettore Antonio Uricchio per l'impegno per il sistema
universitario jonico e per aver sottoposto al MIUR le istanze di Taranto con la
richiesta NEGATA di deroghe.
- L’insediamento
di una cabina di Regia coordinata dal CQV con la partecipazione di tutte le
Associazioni e le Rappresentanze del territorio
- L’invio
a tutti i parlamentari jonici di una bozza di mozione da presentare in
Parlamento per ottenere attenzione e deroghe per i Corsi di Taranto.
- Richiesta
al Comune e alla Provincia di Taranto di ottemperare a quanto sottoscritto con
l’accordo di programma scaduto ovvero l’erogazione all’Università e in
particolare al polo jonico, rispettivamente di 300 e 500 mila euro.
- All’università,
di valutare la possibilità di rivedere la delibera che prevede la soppressione
del corsi di laurea di Beni culturali, e nelle more del nuovo anno accademico
confermare l’impegno di Beni culturali a Taranto con laboratori, laurea
specialistica e master e, soprattutto, da subito, con la sottoscrizione delle
convenzioni con Soprintendenze, Martà, Archivio di
Stato, Arsenale e attivazione di aule didattiche sui siti archeologici.
- Di
coinvolgere tutti i candidati alla presidenza della Regione per sostenere
l’azione di Taranto non solo per il corso di Beni culturali ma per lo sviluppo
e consolidamento del sistema universitario jonico con risorse finalizzate e un
nuovo ruolo del CURC che eviti le duplicazioni e incentivi le potenzialità
territoriali che per Taranto sono :beni culturali, mare, turismo.
- Di
predisporre delle “proposte da consegnare al Prefetto di Taranto per il TAVOLO
dei primi giorni di giugno.
Taranto 25 maggio ‘15