LA CITTA' CHIEDE L'UNIVERSITÁ

Cresce l'attesa di ciò che dirà il Magnifico Rettore dell'Università di Bari CORRADO PETROCELLI, venerdì 3 febbraio prossimo ore 17 in Provincia quando il CQV gli consegnerà la Targa LA CITTA' CHIEDE L'UNIVERSITA'.

Un riconoscimento per il grande impegno che il prof . Petrocelli da sempre ha profuso per far crescere il polo universitario jonico, ma che oggi in un momento di trasformazione normativa impone un nuovo approccio e precisi impegni dell'università che appunto il 3 febbraio nelle parole del Rettore sarà possibile cogliere.

Il presidente del CQV che in questi giorni sta incontrando i Presidi delle facoltà joniche, ultima in ordine di tempo l'incontro ieri con la preside GRAZIA DI STASO con la quale si è discusso non solo dei Dipartimenti ma, soprattutto, delle prospettive del Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali per il Turismo, rivolge un pressante appello alla Scuola, agli Amministratori, agli Imprenditori affinché, come in quel lontano 3 febbraio 1984, manifestino il loro impegno a sostegno dello sviluppo e consolidamento del polo universitario jonico.

Ma l'attenzione del Comitato in questa SETTIMANA DELLA CONOSCENZA è rivolta anche ai problemi della Scuola.

Un serio approfondimento relativo alle strutture scolastiche, alle palestre e agli impianti sportivi anche grazie alla disponibilità del Provveditore e del Coordinatore di Ed fisica prof. Giuseppe Candreva è stato fatto nel focus di ieri.

E' urgente convocare un tavolo che esamini la situazione delle strutture anche in relazione al dimensionamento per valutare la possibilità di eliminare strutture in locazione e/o in degrado, programmare gli interventi sulla sicurezza ma anche sull'abbattimento delle barriere architettoniche.

Per le palestre, la cui situazione presenta elementi di eccellenza e situazioni degradate, il monitoraggio effettuato merita ulteriori specifici approfondimenti e ipotesi di lavoro che portino a ridurre le spese che la Provincia è costretta a sostenere per far svolgere la prevista attività di educazione fisica agli studenti.

Il "messaggio che ci viene dal Governo è: “eliminiamo gli sprechi", un messaggio che dobbiamo raccogliere per creare le condizioni affinché i nostri studenti possano studiare in ambienti idonei, riscaldati, sicuri, dotati di laboratori, biblioteche, palestre.

Taranto 1 febbraio '12