Preg.mo Ministro

   sen VALERIA FEDELI

Preg.mo Presidente

   dott MICHELE EMILIANO

Preg.mo Sindaco

   dott RINALDO MELUCCI

Preg.mo Direttore

   dott.ssa ANNA CAMMALLERI

Preg.mo Dirigente

   dott. CATALDO RUSCIANO

 

Preg.mi Dirigenti Scolastici,

 

domani si torna a scuola e i bambini, docenti, personale ata, dirigenti scolastici e cittadini del Rione Tamburi di Taranto "attendono con trepidazione la possibile decisione del Sindaco di Taranto sulla chiusura delle scuole per l'eventuale ennesimo WIND DAY derivante dai venti forti che portano polveri e minerali provenienti dalla grande industria".

 

Sono oltre 7 i giorni di lezione persi dagli studenti e ciò rappresenta un danno assurdo e una incomprensibile negazione dei diritti sanciti dalla Costituzione: diritto allo studio e alla salute: articoli 32, 33, 34.

 

Il Comitato per la Qualità della Vita- mentre prende atto dei confronti in corso tra Governo , Sindacati e istituzioni sul futuro della grande industria con riferimento al lavoro, ambiente, salute, -ritiene improponibile la proposta di sovraccaricare studenti, personale della scuola e genitori di iniziative di "recupero delle ore di lezione perse per i WIND DAY".

 

Propone al signor Ministro della P I di valutare la possibilità di una "deroga" come è stato già fatto per le scuole delle zone terremotate, finalizzata alla "validità dell'anno scolastico pur in presenza di un numero di giorni di lezione inferiore alle norme.

 

La situazione ambientale, sociale ed economica di Taranto al di là del Tavolo CIS e dell'attuazione, con le richieste correzioni con riferimento anche al "danno sanitario" del Dpcm del 29 settembre 2017, impone una particolare attenzione del Governo per i giovani studenti jonici  e, più in generale, per la loro formazione scolastica, accademica e di ricerca .

 

In tale contesto si inserisce la pressante richiesta di risorse per la FILIERA DELLA CONOSCENZA in terra jonica e, ovviamente, l'emanazione urgente dei decreti attuativi per la statizzazione dell'Ist Paisiello di Taranto.

 

Diceva Aldo Moro. "Abbiamo bisogno di realismo ed insieme di slancio. Il realismo servirà a difenderci dalla astrattezza e dalla demagogia. Lo slancio dall'inerzia, dalla lentezza e da una sostanziale indifferenza, ormai inconcepibile. Non c'è tempo da perdere. L'ultima occasione per un Italia” - e noi aggiungiamo per una Taranto - “moderna e civile è questa."

 

 

Carmine Carlucci, Presidente del Comitato per la Qualità della Vita

 

Sede partenariale CDM/CQV via Rintone n. 20 piano 2° presso l' Ist. Cabrini

Cell. 336445836

 

Taranto 7 gennaio '18