La "visita lampo" del
Presidente del Consiglio a Taranto è certamente un forte segnale di attenzione
nei confronti dei lavoratori dell'ILVA che soffrono tra incertezza per il
lavoro e le "malattie derivanti dall'inquinamento della grande industria".
Ma accanto ai lavoratori ci sono i
bambini di questa terra (condivisile l'appello dei pediatri) e i tanti
cittadini colpiti dai tumori che fanno la spola fra casa e Ospedale
Moscati per sottoporsi a radio e chemio.
Ci sono poi le "criticità del
sistema scolastico e universitario jonico" evidenziate nelle note del CQV
già all'attenzione del Presidente e del Ministro Giannini e il
crescente malessere di quanti abbandonano la scuola, così come opportunamente
evidenziato dal Direttore FRANCO INGLESE
L'auspicio che convintamente esprime il CQV è che il Presidente del
Consiglio torni a Taranto per ascoltare la "voce" di questa terra
martoriata, dando precise risposte alle richieste avanzate
dall'intera comunità jonica per il consolidamento e lo sviluppo della formazione
a Taranto, chiave di volta per il futuro dei giovani.
Intanto il CQV si prepara ad
affrontare i problemi della Conoscenza con la straordinaria iniziativa di
martedì 16 settembre ore 17,30 IC Europa Taranto sulla complessa questione
della somministrazione dei medicinali in classe e, poi dal 17 settembre ore
19 Cattedrale di San Cataldo, celebrazione della Santa Messa del
Ringraziamento da parte di S E Mons FILIPPO SANTORO e la consegna delle
pergamene ai maturati con 100 e 100 e lode e ai pensionati della scuola dal 1°
settembre.
Una iniziativa nel solco della
meritocrazia che continuerà nei Comuni dal 18 al 24 settembre e poi la GIORNATA
DELL'UNIVERSITA' JONICA del 22 settembre .
Un piccolo significativo contributo
al confronto per costruire insieme il futuro dei giovani.
Taranto 13 settembre '14