Oggi 27 luglio 2015 ricorre il
centenario della nascita del grande tenore Mario Del Monaco.
Del Monaco si esibì più volte a
Taranto nel teatro La Pineta e fra i tanti ricordi significativa la Norma del
settembre 1965 che cantò insieme a Maria Vitale di Venosa sotto la
direzione del maestro Milella, direttore del Liceo Musicale Paisiello e della banda
musicale Città di Taranto.
Ma a quel ricordo si aggiunge
alla circostanza che Mario De Monaco conobbe NICOLA MARTINUCCI e lo portò a
Treviso per fargli studiare lirica.
Il CQV nel ricordare Mario Del
Monaco, Maria Vitale Di Venosa e Dino Milella (cittadino onorario di Taranto)
Nicola Martinucci ha deciso di riprendere il progetto realizzato qualche anno
fa con il Liceo Q. Ennio: MELODRAMMA E LETTERATURA.
Sarà l'occasione per una ricerca
storica sui questi grandi maestri e il loro rapporto con Taranto, ma anche la
"memoria storica di Taranto e il Teatro (La Pineta ) nonchè
Taranto e la musica: Ist Paisiello e le bande .
Oggi il ministro Pinotti visita
l'Arsenale - ha detto Carmine Carlucci - scavando nella mia memoria desidero
ricordare mio padre operaio dell'Arsenale, appassionato come tanti altri di
opera lirica. Ebbene gli operai dell'Arsenale venivano coinvolti nella stagione
lirica che si svolgeva a Taranto agevolando la vendita dei biglietti per
assistere alle varie opere della PINETA, e grazie a questa iniziativa mio padre
ci fece assistere alle varie stagioni operistiche della PINETA.
Era una Taranto culla di
cultura e musica che coinvolgeva anche le maestranze di quella grande realtà
industriale che era l'Arsenale .
L'auspicio è che attraverso la
scuola e l'università di cui il Paisiello è una "tessera
straordinaria" si possa riscoprire la Taranto città di cultura e patria di
grandi talenti.
In tale ottica auspico che il
Rappresentante del Governo visitando l'Arsenale si renda conto che accanto
all'impegno per il lavoro ci debbano essere risorse per il recupero e la
fruizione del grande patrimonio culturale e archeologico di Taranto salvando il
Paisiello, concedendo deroghe all'università per recuperare Scienze dei Beni Culturali
dal momento che solo formando a livelli di eccellenze i professionisti del
settore è possibile contribuire in concreto alla rinascita di Taranto.
Taranto 27 luglio '15