Oltre 300 cittadini questa mattina in via D'Aquino hanno sottoscritto il documento "Cultura ionica e beni culturali" presentato dai rappresentanti del CQV (Carlucci, La Neve, Urso) e dai rappresentanti degli studenti di scienze dei beni culturali per il turismo, tra i primi il Presidente del Paisiello Prof. Domenico Rana, l'Avv. Franco de Feis, Nico Pillinini e Angela Matera. Unanime la richiesta di porre fine alla precarietà del sistema universitario ionico, mentre cresce l'indignazione per la ventilata soppressione del corso di laurea in scienze dei beni culturali, la chiusura del Paisiello e la indisponibilità a tenere aperte le sedi dello stesso Paisiello e del convento S. Francesco (domani queste sedi saranno aperte dai docenti). Con questo documento, ha dichiarato Carmine Carlucci, vogliamo far sentire alta la voce dell'intera comunità ionica affinché lo sviluppo e il consolidamento del sistema universitario ionico consenta la rinascita di Taranto.

        Taranto, 12.04.2015