Preg.mo Sindaco
dott
RINALDO MELUCCI
Preg.mo Soprintendente
dott.ssa MARIA
PICCARRETA
Ch.mo Direttore
dott.ssa EVA
DEGL'INNOCENTI
Preg.mo Direttore
prof GIORGIO ROCCO
Spett. le Associazioni
ITALIA E ISRAELE e UCEI
ITINERARI EBRAICI è il tema della Giornata europea
della cultura ebraica che si celebrerà domani 6 settembre.
Il CQV che dal 2005 ha
approfondito la "tematica" con il progetto
di ricerca di Anna Maria La Neve: BERIT, sottopone alla Vostra cortese
attenzione le seguenti proposte nella considerazione che il grande patrimonio
culturale ebraico "necessita" non solo della riflessione convegnistica
anche di apposite ricerche che a
Taranto potrebbero riguardare:
PALAZZO DEGLI UFFICI
Un "palazzo"
che STUDIATO, va tutelato e ristrutturato perché questo, attraverso la
sorveglianza archeologica richiesta dalla Sovrintendenza durante tutte le fasi
dei lavori, consentirebbe di avere un quadro più preciso della topografia di
Taranto antica e di verificare la validità dell’ipotesi, per la verità
suffragata da studi, scavi archeologici, che il Palazzo e il Liceo “Archita” in
esso collocato, sorgono, per una singolare coincidenza, su un’area
particolarmente significativa di quella che era la polis greca, in prossimità
dell’agorà, vicina alla quale sorgevano anche il Mousejon
(tempio delle muse) e il ginnasio, luoghi, ad un tempo, cultuali e culturali,
“probabilmente – come dice Enzo Lippolis (archeologo e docente alla Sapienza di
Roma) – sopravvissuti nella fase romana della città e abbandonati poi nel tardo
antico, quando nella stessa zona si sviluppa il sepolcreto della comunità
ebraica” 1, della cui esistenza sono testimonianza stele rinvenute in scavi
antichi, effettuati durante gli interventi di ristrutturazione e ampliamento
dell’edificio tra il 1872 e il 1874, e tombe con resti scheletrici, quattro di
numero, emerse durante le ricerche stratigrafiche recenti effettuate nella fase
iniziale dei lavori di ristrutturazione (2004-2006); (è in corso l'accesso agli
atti richiesto dal CQV)
EPIGRAFI
Dalla ricerca del CQV
condotta da Anna Maria la Neve in collaborazione con il liceo Aristosseno,
risulta che oltre alle EPIGRAFI esposte al MARTA tante sono quelle custodite
dal museo.
si rende necessario:
- un accurato studio
archeologico e storico;
- la possibilità nel
principio del "museo diffuso" che alcune epigrafi vengano esposte per
es. a Sant'Antonio, Palazzo Pantaleo, MUDI, Palazzo di città....
Due esempi di ricerca e
proposta, unitamente al progetto BERIT, che mi permetto sottoporre alla Vostra cortese valutazione e approfondimento
in un apposito “tavolo di lavoro" da organizzare nei prossimi giorni.
Tutto ciò onde celebrare
non in maniera "episodica" la Giornata della cultura ebraica.
Cordiali saluti
Carmine Carlucci,
Presidente del Comitato per la Qualità della Vita
Sede partenariale
CDM/CQV via Rintone n. 20 piano 2° presso l' Ist.
Cabrini
Cell. 336445836
Taranto 5 settembre '20