Presentato questa mattina dal CQV il 'documento programmatico della conoscenza'
, documento che nei prossimi giorni sarà sottoposto all'attenzione di quanti
hanno responsabilità in terra jonica. Le nostre proposte (i riferimenti costituzionali del documento in
questo 16 maggio ci riportano al brano di Baglioni L'Italia è, e agli auguri per il suo compleanno) ha detto
il presidente del CQV peraltro già condivise da sindacalisti come Elvira Serafini
e uomini di cultura da De Gregorio a Pierri, Carrieri, Marzo e tanti altri,
diventeranno oggetto di confronto, di analisi, di coinvolgimento a vari livelli
istituzionali e non.
Questa volta deve essere chiaro che chi
condividerà, magari integrandole, le nostre proposte dovrà assumerle e attuare
dal momento che non c'è molto tempo sia per quel che riguarda la scuola sia per
il futuro della nostra università.
La
VERIFICA del PATTO deve essere IMMEDIATAMENTE richiesta all'Università così
come da parte dell'Ass. Massaro la convocazione della Consulta.
Ci permetteremo poi di chiedere l'adesione di S
E Mons. Filippo Santoro che lanciando il progetto del congresso internazionale
in qualche modo ha già aperto le porte per un confronto condiviso.
Valuteremo inoltre la possibilità di scendere
per la strada e incontrare cittadini e studenti per aprire un dialogo diretto
che, c'è da augurarsi – dopo la tornata elettorale- possa aprirsi anche negli
studi televisivi e, comunque, nelle scuole e nelle aule dei nostri Corsi di
laurea.
Taranto 16 maggio '12