Il CQV, preso atto delle
strategie messe in campo dalla Regione, in attesa del tavolo CIS e del Cantiere
Taranto, ha avviato da oggi il coinvolgimento sulle allegate
proposte di quanti ai vari livelli istituzionali, amministrativi e socio
economici del territorio hanno a cuore il futuro dei Giovani di terra jonica
e non solo.
in particolare:
- ai Ministri P I e
MIBACT la richiesta di un provvedimento per l'istituzione dell'Universitą di
Taranto e la Scuola superiore per i beni archeologici, architettonici e
paesaggio, nonchč ampliamento dell'offerta formativa,
in primis il Corso di laurea di medicina;
- ai due Ministri ma
anche al Comune e Provincia di Taranto
di assegnare tutto il secondo piano del Palazzo Archita al liceo Archita (il
CQV ha inoltre chiesto al Soprintendente tutti gli atti relativi ai vincoli
archeologici e storici del Palazzo);
- all'Universitą e
Politecnico di Bari di avanzare entro il 22 gennaio al Miur le proposte di
nuovi corsi di laurea e per medicina le previste clinicizzazioni e convenzione
con ASL e Cittadella della caritą;
- al Sindaco di Taranto
tra le altre richieste la riorganizzazione e individuazione delle sedi universitarie (medicina, scienze
dello sport, Scuola superiore, ecc)
- ai parlamentari e
Consiglieri regionali a sostenere valutandole le proposte del CQV;
- al Prefetto di Taranto
di valutare la convocazione del tavolo per lo sviluppo e consolidamento del
sistema universitario, nonchč il "recupero delle
somme congelate presso la Banca d'Italia per il CUJ".
Proposte che saranno oggetto anche di incontri con i
Rappresentanti della realtą jonica
L'ufficio comunicazione
CQV
Taranto 16 dicembre '19