Questo il testo integrale dell’appello che Carmine Carlucci ha inviato al Governo, agli Amministratori, Al Prefetto di TarantoCORAGGIO DI CHIEDERE E FARE

 A conclusione dei GIORNI DELLA MERITOCRAZIA che hanno coinvolto centinaia di giovani studenti, docenti, genitori, il CQV si permette di  alzare la voce e chiedere con umiltà e forza a quanti hanno a cuore il futuro dei giovani di terra jonica di AVERE CORAGGIO e di…

 

 a) FARE:

 

-          procedere alla trasformazione del Consorzio Universitario jonico in FONDAZIONE DI COMUNITA’ e sottoscrivere un nuovo PATTO PER IL CONSOLIDAMENTO E LO SVILUPPO DEL SISTEMA UNIVERSITARIO JONICO, prevedendo il ripristino di Scienze della Maricoltura, Scienze dei Beni culturali per il turismo, l’istituzione del Dipartimento di Medicina, il completamento quinquennale dei Corsi di Laurea, il sostegno alla ricerca, il sostegno finanziario del  Polo Scientifico Tecnologico Magna Grecia ;

-         Istituire corsi post-lauream: master, specializzazioni, dottorati;

-         Rafforzare, anche in attuazione della legge 107/15, il raccordo scuola-università-imprese-centri di ricerca;

-          Definire l’agibilità e la fruizione delle varie sedi universitarie da Palazzo Amati   (si ripropone di insediare l’Ist, Nautico, Scienze della Maricoltura e Museo del mare, in collaborazione con il CNR), a Ospedale MM, a Ospedale San Giovanni di Dio, Convento San Michele .... e, ovviamente, Palazzo degli Uffici e sede del CNR (ma anche scuole e istituti di terra jonica);

-         Recuperare alla FRUIBILITA’, da parte di  studenti e ricercatori, delle  DUE GRANDI Biblioteche joniche: Ist Magna Grecia e Liceo Archita;

-         Attivare apposite convenzioni con le Soprintendenze, Martà, Mudi, Archivio di Stato, Arsenale MM, Biblioteche del territorio, ecc.

 

 

b) CHIEDERE:

 

       al Governo e al Parlamento impegni precisi, eventuali deroghe e risorse ,anche

compensative del disastro  ambientale provocato dalla grande industria, a sostegno del  

consolidamento del sistema  universitario jonico( da definire non più sede decentrata  

dell’Università e del Politecnico di Bari ma parte integrante delle due Accademie), e,

urgentemente, la statizzazione  dell’Istituto di Studi Musicali G. Paisiello di Taranto;

 

     -  alla Regione Puglia di prevedere apposite risorse finalizzate  per il sistema universitario jonico, sostegno alla statizzazione dell’Istituto Paisiello( così come postulato dalla recente intesa: MIUR, Provincia di Taranto, Regione Puglia) , di sostenere, anche finanziariamente,  a livello europee i progetti delle scuole e del sistema universitario jonico ;

-         Al Comune di Taranto  di

a)      definire la corresponsione all’Università di Bari e, nella fattispecie al Dipartimento jonico, di quanto previsto dal Patto del 2011, non trascurando la possibilità, sempre nell’interesse degli studenti frequentanti la nostra Università, di prevedere il finanziamento dei Laboratori a supporto della Teledidattica per Beni culturali;

b)      sollecitare la convocazione dell’Assemblea dei “soci del Consorzio universitario jonico” al fine di definirne il futuro;

c)      di  adoperarsi d’intesa con il Prefetto di Taranto per la sottoscrizione di un nuovo patto per l’Università a Taranto;

-         Alla Provincia di Taranto  di:

a)      valutare la possibilità di definire la corresponsione all’Università di Bari e, nella fattispecie al Dipartimento jonico, di quanto previsto dal Patto del 2011 a sostegno della ricerca ;

b)      di convocare l’Assemblea dei Sindaci per valutare INSIEME il sostegno, anche attraverso il recupero del CUJ, il sostegno allo sviluppo e consolidamento del sistema universitario jonico;

 

 

-         A S. E. il Prefetto di Taranto, dott UMBERTO GUIDATO di riconvocare il TAVOLO per l’università onde superare le “criticità” del sistema, a cominciare dalla vicenda TELEDIDATTICA per Beni culturali e, soprattutto, alla definizione del PATTO per lo sviluppo e consolidamento del sistema universitario jonico, sciogliendo il “ nodo CUJ”.

-          

                                                                                

Amministratori, parlamentari italiani e europei,, consiglieri regionali, imprenditori,politici, sindacalisti e cittadini , ma anche Rappresentanti del Governo :

 

TUTTI INSIEME IMPEGNAMOCI PER LA CENTRALITA’ DELLA CONOSCENZA A TARANTO, chiave di volta per il futuro dei Giovani di terra jonica.   

 

Taranto 23 settembre ’15                                            l’Ufficio di presidenza del CQV