S.E.
dott
UMBERTO GUIDATO
Prefetto di Taranto
Presidente del Consiglio
Magnifici Rettori
dott
ANTONIO URICCHIO
dott
EUGENIO DI SCIASCIO
dott
EZIO STEFANO
dott
MARTINO TAMBURRAANO
Presidente della Regione
Puglia
Commissario del CUJ
Oggi la CRUI "celebra
la Nuova primavera delle Università" una significativa iniziativa per
mettere in evidenza in primis il concetto che "l'istruzione universitaria
crea individui più liberi e più forti e che la laurea aumenta la possibilità di
trovare lavoro e consente di guadagnare di più; che la presenza dell'università
genera territori più ricchi; che il sistema universitario italiano dal 2008 è
soggetto a tagli lineari e progressivi di risorse.
Analizzando la situazione
del sistema universitario jonico c'è da rilevare che proprio quei
"tagli" hanno portato negli anni alla soppressione di Corsi di laurea
afferenti le potenzialità e vocazioni del territorio jonico: Scienze della Maricoltura,
Scienze dei beni culturali per il turismo, Scienze della Formazione e della
comunicazione, la magistrale di Scienze
Ambientali, tanto per fare qualche esempio concreto.
Intanto il MIUR concede
deroghe alle università private e il governo penalizza Taranto sopprimendo la
Soprintendenza archeologica che aggiunta alla soppressione del Corso di laurea,
al di là delle "bizantine giustificazioni del Ministro Franceschini"
cancella ogni prospettiva di nuovo sviluppo del territorio jonico nel segno del
suo straordinario patrimonio archeologico, belle arti e paesaggio.
Il 2 aprile, grazie
all'impegno del Consiglio Comunale di Taranto che ha recepito la proposta del
CQV, celebreremo per il primo anno la GIORNATA JONICA DELLA CULTURA CLASSICA, con
riferimento al grande umanista tarantino Tommaso Niccolò D'Aquino.
L'auspicio che formula il
Comitato per la qualità della vita, che peraltro dedicherà l'intero mese di
aprile alle GIORNATE CULTURALI JONICHE, è che quella GIORNATA (che unitamente
al Comune di Taranto celebreremo ogni anno il 2 aprile) segni LA NUOVA
PRIMAVERA DEL SISTEMA UNIVERSITARIO JONICO.
Nasce il rinnovato
appello :
- al Prefetto di Taranto
di riconvocare il Tavolo per l'università onde definire il patto per lo
sviluppo e il consolidamento del sistema universitario jonico;
- alla Regione Puglia, ma
anche gli Enti territoriali e alle imprese, di sostenere finanziariamente
l'università finanziando, con accordi pluriennali, ricercatori, docenti
associati, dottorati e master:
- al MIUR acchè, anche
con opportune deroghe e risorse,
consenta il recupero di Scienze dei beni culturali e, conseguentemente,
l'istituzione della quarta Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio
a Taranto e la Scuola di specializzazione in archeologia;
- al Dott
Carlo Sessa affinché operi per la definizione giuridica del CUJ.
Un appello rivolto anche
alle Associazioni culturali e, più in generale, ai cittadini perché condividano
il valore della conoscenza per il futuro di Terra jonica e del Paese.
Taranto 21 marzo
'16
Carmine Carlucci