Si è svolto nei giorni
scorsi a Palazzo Pantaleo la GIORNATA JONICA DEI BENI CULTURALI.
Tante le proposte emerse
dal dibattito al quale tra gli altri hanno partecipato gli studenti del Liceo
Ferraris-Q. Ennio e dell'Aristosseno.
Proposte che aggiunte a
quelle emerse nei vari Forum dal 15 settembre al 10 ottobre - università,
giovani, lavoro, mare e beni culturali - hanno suggerito la convocazione il
prossimo 19 ottobre ore 16 Palazzo della Cultura della Prima conferenza
programmatica del CQV
Queste le proposte della
Giornata dei Beni Culturali:
Dopo l'intervento dell'Ass. GINA LUPO che ha confermato l'impegno del Comune
per la rivalutazione e fruizione dei BENI CULTURALI, il silenzio assordante del
pianoforte aperto per manifestare il "grido di dolore" per la
drammatica situazione dell'Ist Paisiello, una
riflessione a più voci introdotto da FRANCESCO SANTORO sulla rivalutazione
nella scuola e nell'università dell'insegnamento della storia dell'arte, dal
riferimento all'art 9 della Costituzione: "La repubblica promuove lo
sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica, tutela il paesaggio
e il patrimonio storico e artistico della Nazione". Il preside SALVATORE
MARZO ha dimostrato il valore onnicomprensivo di BENE CULTURALE con particolare
riferimento al territorio jonico, le GRANDI scoperte archeologiche di Taranto,
declinate da ANGELO CONTE, dall'anfiteatro alla Dea in trono, alla Tomba
dell'Atleta e ai tanti siti archeologici sotterrati dopo la scoperta.
Carmine Carlucci
concludendo il Seminario ha ribadito la richiesta:
- l’istituzione formale della Soprintendenza
archeologica della Magna Grecia afferente la Soprintendenza Archeologia, Belle
Arti e Paesaggio di Taranto, Brindisi, lecce con annesso Chiostro di San
Domenico, estrapolato dal Polo Museale
della Puglia;
- istituzione della Scuola di specializzazione in beni
architettonici del paesaggio, storia e restauro dell’architettura antica e
dell’architettura in pietra del Politecnico di Bari;
- Il “recupero” di Scienze dei Beni Culturali;
- la Scuola di beni culturali MIBACT-MIUR;
- Poli Museali e rete delle realtà museali
dal Marta al Mudi, all’Arsenale MM, Castello Aragonese, ipogei da studiare, ecc;
- recupero, studio e valorizzazione delle
edicole votive con riferimento al progetto “Passeggiando con Erodoto per le vie
della città” (Sant’Irene e Arcangelo Michele);
- statizzazione dell’istituto Paisiello di
Taranto;
- istituzione
a Taranto di una sezione dell’Accademia dii Belle Arti di Lecce onde realizzare
la filiera dell’arte.
Tanta emozione per la consegna delle PERGAMENE ai
progettisti dell'allestimento del MARTA: Antonietta Dell'Aglio, Augusto Ressa,
Francesca Radina, Gemma Russo, Armanda Zingariello,
Amelia D'Amicis, Laura Masiero, Laura Trombetta.
Taranto 13 ottobre '16