Un Giovedì Santo straordinario quest'anno grazie alla partecipazione del Sindaco Melucci, degli Assessori Viggiano, Tilgher, Scarpati e questa notte a San Domenico con la fascia tricolore i v Sindaco insieme alle tante Autorità dall'Amm. Salvatore Vitiello, Col. Intermite, Prefetto Galeone, la neo on Rosalba De Giorgi  ...tutti ad affermare la partecipazione non solo popolare ma anche Amministrativa e istituzionale ai RITI, fiore d'occhiello dell'IDENTITA' TARANTINA e jonica.

 

Il FORTE MESSAGGIO del nostro amato Pastore ha certamente inciso sulle coscienze dei tarantini con i riferimenti alla scuola, ai docenti maltrattati, ai tanti bimbi malati, all'ambiente, alla salute, ai viaggi della speranza, all'appello alle forze dell'ordine e al lavoro che non c'è.

 

Un MESSAGGIO che, nell'affidamento alla MADONNA ADDOLORATA pur tra le lacrime, è segno di speranza.

 

Il CQV, mentre vede in questa straordinaria partecipazione dell'Amministrazione Comunale una prima risposta ad alcune proposte avanzate nei giorni scorsi dal Coordinamento all'Assessorato per i Riti, guarda con preoccupazione al "fulmine" caduto sulla storia tarantina con l'esclusione di Taranto dalla via francigena.

 

APRILE è il MESE DELLA CULTURA JONICA

 

Un mese che quest'anno a maggior ragione dedicheremo anzi rivendicheremo l'IDENTITA' JONICA.

 

2, 3, 5, 7 aprile i primi appuntamenti nel percorso vertenziale, celebrativo, culturale e di ricerca….e con questi sentimenti:

 

auguri per la Santa Pasqua

e l'auspicio nell'UNITA’ D'IMPEGNO

 

Taranto 30 marzo '18