Con la partecipazione del Sindaco di Taranto EZIO STEFÁNO si è tenuta a
Palazzo Pantaleo l'8a Giornata dei beni culturali jonici.
Con il coordinamento di Salvatore
Marzo hanno animato il dibattito Paolo Oresta, Antonio Fornaro Silvia De Vitis, Anna Maria La Neve, Maura Annese,
Antonio Basile, i rappresentanti di MUSEJON e dell'Aristosseno e Arcangelo
Alessio.
Stefàno ha confermato l'impegno per
l'università e ha accolto la proposta del Politecnico di istituire a Taranto la
Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio e restauro; i
rappresentanti del CQV Fornaro e La Neve nell'ambito del progetto Passeggiando con Erodoto
per le vie della città hanno presentato il progetto di RECUPERO DEI BENI
CULTURALI DI TARANTO (dalle tele di Palazzo Fornaro al De Bellis,
a Parisi, alle tele dei Gesuiti, ecc), la
salvaguardia e recupero in collaborazione con il Liceo Calò e Silvia De Vitis dei bassorilievi di Sant'Irene e Arcangelo Michele nonchè le EDICOLE VOTIVE (sarà organizzato un forum su ARTE
E PIETA' POPOLARE A TARANTO con Antonio Basile e una mostra con Nicola
Giudetti); Basile ha auspicato la istituzione di una sezione dell'Accademia di
Belle Arti di lecce - a tal proposito il Sindaco ha consegnato le PERGAMENE ai
dottori tarantini laureati nell'accademia: Cosimo Cardolini,
Laura Musmeci, Giuseppe Ricciardello,
Vincenzo Maraglino).
Significativo il progetto EUREKA dell'Aristosseno,
primo esempio di alternanza scuola lavoro, l'impegno degli Amici dei Musei con
Maura Annese.
Le conclusioni di Arcangelo Alessio
il rappresentanza dell'Ist magna Grecia che
dopo aver "raccontato la storia dell'Istituto" ha auspicato il
recupero della prestigiosa biblioteca di 25000 volumi
Infine Carmine Carlucci ha
annunciato la Carta dei beni culturali jonici che sarà presentata il 21 ottobre nella GIORNATA PROGRAMMATICA.
Taranto 12 ottobre '15