Griglia di lavoro per
l’accordo di consolidamento del polo universitario jonico
Premesso che con gli
accordi di programma relativi ai trienni 1999-2001, 2002-2004,2005-2007,2008-2010
fra l’Università degli Studi di Bari e gli Enti territoriali, che hanno messo a
disposizione risorse infrastrutturali, organizzative e finanziarie è stato
possibile delineare, in terra jonica, un MODELLO UNIVERSITARIO TARANTO dotato
di grande flessibilità e impegnato a sviluppare filiere formative e a coltivare
ricerca di base e avanzata a vantaggio dell’intero territorio non solo jonico
ma conseguentemente pugliese,
TENUTO CONTO
di quanto prescritto
dalla legge di riforma dell’Università
SI CONCORDA
di sottoscrivere un
accordo di programma – ponte , con particolare riferimento agli anni accademici
2010-2011, 2011-2012, fra
L’Università degli Studi
di Bari
Il Comune di Taranto
Il Consorzio
Universitario Jonico (limitatamente all’aa 2010-2011)
L’Assindustria Taranto
La scuola sottufficiali
della Marina Militare
L’azienda Sanitaria
locale di Taranto
L’Agenzia Regionale per
……………………………………………………
un accordo-ponte che,
consolidando l’offerta formativa universitaria sia nell’ambito delle tre
Facoltà tarantine: Giurisprudenza, Economia, Scienze, sia nei Corsi di laurea
afferenti le Facoltà di Bari di Lettere, Scienze della formazione, Medicina,
Medicina veterinaria, TRAGHETTI il polo universitario jonico nel nuovo statuto dell’Università Aldo Moro, confermando il suo
ruolo strategico nell’ambito del sistema universitario pugliese, ma anche della
federazione fra le varie università.
OGGETTO DELL’ACCORDO
Sono da considerare
complessivamente DUE – pur nella distinzione dei ruoli e delle competenze – i
SOGGETTI sottoscrittori dell’accordo: l’Università degli studi di Bari e
Insieme concorrono al funzionamento e allo
sviluppo del polo Universitario Jonico, all’organizzazione delle attività
didattiche e di ricerca, le forme di supporto alle stesse le modalità di
utilizzazione delle strutture edilizie e dei servizi per gli studenti, ma anche
le correlazioni con
IMPEGNI DELL’UNIVERSITA’
Tasselli
significativi del progetto sono:
a)
offerta
formativa universitaria per l’a.a. 2011/2012 , e in
particolare:
- Facoltà di scienze : scienze ambientali 1° livello e
specialistica
- Informatica e comunicazione digitale 1°
livello e specialistica
- Facoltà di giurisprudenza : laurea magistrale
- Facoltà di economia : laurea magistrale
- Scienze della formazione: Corso di laurea in scienze della
comunicazione e dell’educazione socio-culturale e laurea specialistica
- Medicina veterinaria: Scienze della maricoltura (ripristinato
con rimodulazioni, collegato al Distretto della pesca e, eventualmente,
spostato all’isola di San Paolo).
- Facoltà di Lettere: Scienze dei beni culturali per il
turismo con la prospettiva di attivare Master e seminari verso la laurea
specialistica e il collegamento con il territorio e l’istituzione dell’Istituto
Tecnico Superiore per il turismo
- Facoltà di medicina: Scienze infermieristiche,
fisioterapiche, Tecnici della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro
con impegno per la specialistica e l’ubicazione nell’ospedale San Giovanni di
Dio
- Corso di laurea interfacoltà con la
marina Militare
-
Funzionale
utilizzazione delle sedi universitarie (in primis il Convento San Francesco e a seguire palazzo
Amati da sostituire con l’isola di San
Paolo,
Palazzo Delli Ponti (che potrebbe essere la sede
dell’ADISU), San Giovanni di Dio al posto di via Deledda, via Acton trasformata in casa dello studente,
una sede per la mensa e, soprattutto,
sedi con laboratori;
b)
attuazione
della Riforma Gelmini con le modifiche statutarie che sanciscano l’”unicum del
polo jonico nell’ambito dell’Università Aldo Moro di Bari “ e in particolare:
- Dipartimento Jonico dei sistemi
giuridici del Mediterraneo, società, cultura ed economia; Scuola Jonica,
- Conferma dei Corsi di laurea operanti
a Taranto (3+2 e lauree magistrali)
- Dipartimento interuniversitario fra
Scienze e Ingegneria
- Corsi di laurea di Ingegneria e
Scienze
- Il Centro di Eccellenza in ambiente e
Salute
- Il Polo Scientifico e tecnologico
- L’interazione dell’offerta formativa
universitaria con quella scolastica e della formazione professionali, nonche’ con le agenzie formative e socio economiche e
imprenditoriali del territorio jonico
- l’
istituzione a Taranto dell’Istituto tecnico Superiore per il turismo (tale istituzione dovrà trovare, così
come previsto dall’art 3, comma 2 della legge Gelmini, nel progetto federativo
dell’Università di Bari)
OBBLIGHI DELLA RAPPRESENTANZA JONICA
Sostegno al consolidamento dell’offerta formativa
universitaria attraverso:
a)
conferma
delle sedi messe a disposizione con accordi di comodato con l’Università di
Bari
b)
temporaneo
utilizzo di personale secondo modalità da definire
c)
corresponsione
di somme finalizzate al sostegno delle attività didattiche e di ricerca delle
Facoltà e dei Corsi di laurea e dei Dottorati
d)
impegno
a ricercare ulteriori forme di coinvolgimento delle realtà territoriali
soprattutto private anche attraverso l’istituzione di una Fondazione di
Comunità
e)
impegno
a prevedere posti nelle piante organiche funzionali ai profili professionali
rivenienti dai Corsi di Laurea
VERIFICA
Subito dopo l’adozione del nuovo statuto dell’Università
i rappresentanti legali delle parti convenute procederanno, in una riunione
convocata dal Rettore dell’Università alla verifica dello stato di attuazione
del presente accordo, definendo le eventuali integrazioni
DURATA e termini dell’accordo
L’accordo ha la durata di due anni accademici 2010-2011 e
2011-2012 e scadrà il 31 ottobre 2012.
PROTOCOLLI a sostegno dell’Offerta formativa con
riferimento a:
a) Scienze
dei beni culturali per il turismo
b) Scienze
della Maricultura
c) Scuola
Verranno definiti
appositi protocolli fra le rispettive Facoltà di Lettere e Medicina Veterinaria
con le realtà amministrative e associative territoriali, nonché con
Nello specifico :
a) con
le Sovrintendenze, Archivi di Stato, Associazioni culturali e cooperative degli
archeologi e laureati in scienze dei beni culturali e
b) con
i rappresentanti del Distretto della pesca e dell’acquacoltura, CNR,
cooperative …..e
c) con
Taranto 25 giugno ’11